GIANROCCO GUERRIERO

Le due poesie che seguono sono tratte da "Nel Vaso di Pandora

E' consigliata la propedeutica lettura della prefazione


Prologo: il dono di zeus

Curiosità ti spinse,

oh Pandora, ad aprir quel Vaso arcano!

Terrena creatura, ancor

più bella eri di una dea.

Prima di genia soave

che ardore accende, invita il desiderio.

Malizia, Astuzia e Ingegno

a te furon donati

per punir l'indegna stirpe prometea.

Ultimo quel Vaso dal contenuto

che ci è fardello ancora,

ci rende vita greve,

da sempre ci accompagna.

Ma è lì ch'io attingo, donna, il mio poetare,

è lì che trovo un senso a questa vita,

ché il Bene che senso mai avrebbe

se non ci fosse il Male?


Epilogo: L'ULTIMO DONO NEL VASO

Restò nel Vaso solo la Speranza,

chissà, forse a consolar

dei tanti mali sparsi per il mondo.

Per essa ancor la Stirpe

dura e giammai s'arrende.

Motore d'ogni moto

fu: di popoli, nazioni o solo

di cuori palpitanti.

Di sempre assetate menti della tua

stessa curiosità, bella Pandora!

 


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