Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici, ai sensi dell’articolo 8 della legge 11 Febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni.
D.P.R. 25 GENNAIO 2000 N. 34
Allegato B
TABELLA REQUISITO QUALITA’
Requisito |
Classifica I e II ( da 0 a 1 mld.) |
Classifica III,IV e V (da 1 a 10 mld.) |
Classifica VI e VII ( da 10 a 30 mld.) |
Classifica VIII (illimitato) |
Elementi
del sistema di qualità |
Anno 2000 - no Anno 2001 - no Anno 2002 - no Anno 2003 - no Anno 2004 - no |
anno 2000 - no anno 2001 - no anno 2002 - no anno 2003 - sì anno 2004 - sì |
anno 2000 - no anno 2001 - no anno 2002 - sì anno 2003 - sì anno 2004 - // |
Anno 2000 – no Anno 2001 – no Anno 2002 – sì Anno 2003 - // Anno 2004 - // |
Sistema
di qualità |
Anno 2000 - no Anno 2001 - no Anno 2002 - no Anno 2003 - no Anno 2004 - no Regime - no |
anno 2000 - no anno 2001 - no anno 2002 - no anno 2003 - no anno 2004 - no regime - sì |
anno 2000 - no anno 2001 - no anno 2002 - no anno 2003 - no anno 2004 - sì regime - sì |
Anno 2000 – no Anno 2001 – no Anno 2002 – no Anno 2003 – sì Anno 2004 – sì Regime - sì |
Allegato C
ELEMENTI SIGNIFICATIVI E TRA LORO CORRELATI DI SISTEMA
QUALITA’
1. ELEMENTI
DI SISTEMA QUALITA E MANUALE DELLA QUALITA’
La presenza
di elementi significativi e tra loro correlati del sistema qualità si considera
raggiunta in una impresa quando sono presenti in essa le caratteristiche
organizzative e le modalità operative specificate nel presente documento.
L'impresa
dimostra di avere acquisito elementi significativi e tra loro correlati del
sistema qualità, che sono riassunti in un manuale della qualità; questo
costituisce anche strumento operativo per la loro applicazione e aggiornamento.
Il manuale
della qualità, e quindi gli elementi di sistema qualità al quale esso
corrisponde, fanno riferimento essenzialmente ad aspetti gestionali delle
attività di impresa, attraverso una serie di procedure che riguardano tali
aspetti.
La
dichiarazione di esistenza di elementi di sistema qualità da parte degli
organismi di certificazione è relativa ai suddetti aspetti gestionali
dell'impresa, che li applicherà ai lavori delle diverse categorie per le quali
l'impresa stessa intende qualificarsi.
Gli aspetti
gestionali dell'attività di impresa vengono esaminati nel presente documento
raggruppati per aree omogenee dal punto di vista organizzativo/operativo.
Si tratta
di elementi tratti dalle norme UNI-EN-ISO 9000, riproposti in modo da
corrispondere a un sistema qualità semplificato e facendo riferimento alle fasi
organizzative e operative di una impresa di costruzioni.
2. ORGANIZZAZIONE
DELL'IMPRESA, ELEMENTI DI SISTEMA QUALITA' E LORO CONTROLLO
Principio
generale
L'impresa
è dotata di una organizzazione che è funzionale alla sua attività, ed ha un
sistema qualità semplificato, basato su elementi significativi e tra loro
correlati tra quelli indicati nelle norme UNI EN ISO 9000, così come riproposti
nel seguente documento.
Elementi da
prendere in considerazione:
2.1 Il
vertice dell'impresa ha espresso e diffuso la volontà di operare in qualità,
in un documento "Politica della qualità", che fa riferimento agli obìettivi
e agli strumenti per ottenere lo scopo; la politica della qualità è contenuta
nel manuale della qualità;
2.2
L'impresa ha una organizzazione descritta nel manuale della qualità mediante un
organigramma funzionale ed una descrizione delle principali figure professionali
che intervengono nel processo produttivo. con ruoli e responsabilità;
2.3 Il
vertice dell'impresa ha identificato un responsabile della qualità che ha
competenza autorità e responsabilità per quanto concerne il funzionamento e
l'applicazione dei sistema qualità aziendale; questo ruolo può essere assunto
da una persona che abbia anche altre mansioni all'interno dell'impresa;
2.4
L'impresa ha messo a punto ed applica una procedura per tenere sotto controllo i
documenti relativi al sistema qualità; il responsabile della qualità ha
concordato il contenuto dei documenti con le persone coinvolte ed ha organizzato
circolazione, archiviazione e aggiornamento dei documenti stessi;
2.5
L'impresa ha messo a punto ed applica procedure per il reclutamento dei
personale e per la formazione dei personale stesso, laddove necessaria;
2.6
L'impresa ha individuato e formalizzato in una procedura le modalità per
effettuare ispezioni interne finalizzate a verificare se le procedure sono
seguite, se sono congrue con gli obiettivi prefissati, se ci sono possibilità
di migliorarle.
L'impresa
deve perciò:
Avere ed
applicare un manuale della qualità che contenga:
·
la politica della
qualità (vedi 2.1);
·
gli elementi
organizzativi dell'impresa (organigramma funzionale, ruoli competenze e
responsabilità) (vedi 2.2);
·
l'indicazione del
responsabile per la qualità (vedi 2.3);
·
le procedure
adottate, articolate secondo il seguente schema: scopo, responsabilità
personali, procedura, documentazione;
·
le modalità di
controllo e revisione dei sistema;
Le
procedure necessarie ai fini di questo paragrafo sono:
Controllo
della documentazione (vedi 2.4)
Descrive
come gestire i documenti importanti, in modo che ciascuno abbia le corrette
informazioni
Reclutamento
del personale e formazione (vedi 2.5)
Descrive le
procedure da seguire per il reclutamento dei personale necessario, per la
individuazione e pianificazione delle eventuali necessità di formazione
Ispezioni
interne (vedi 2.6)
Descrive le
modalità da seguire per effettuare periodiche ispezioni interne dei sistema
qualità .
3. FORMULAZIONE
E PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE, VERIFICHE IN CASO DI AGGIUDICAZIONE, AVVIO E
PIANIFICAZIONE DELLA COMMESSA
Principio
generale
L'impresa
deve seguire delle metodologie prestabilire per garantirsi di avere, in ogni
fase della gara e della gestione della commessa, i mezzi e le risorse per
rispettare i requisiti dell'opera da costruire e i tempi contrattuali.
Elementi da
prendere in considerazione:
3.1. in
fase di formulazione dell'offerta, il dossier dei documenti di gara deve essere
esaminato sotto tutti gli aspetti tecnici, temporali, economici, di qualità e
di sicurezza; se l'impresa intende partecipare, l'offerta è studiata e
formulata comprendendo una parte tecnica, una parte economica e una parte
relativa alla gestione della qualità, per ciascuna delle quali si è verificata
la capacità dell'impresa a soddisfare il contratto;
3.2. in
caso di aggiudicazione, l'impresa deve verificare la relativa documentazione,
per risolvere con il committente gli eventuali aspetti che differissero da
quelli dei documenti di gara; l'impresa deve anche verificare le modalità di
comunicazione con il committente e i suoi rappresentanti e verificare le
garanzie sulle modalità di pagamento;
3.3.
l'impresa deve utilizzare procedure per l'avvio e la pianificazione della
commessa, che prevedano la distribuzione di ruoli e responsabilità, la
pianificazione dei lavori, la preparazione, se necessario, di alcune istruzioni
di lavoro
Le
procedure necessarie ai fini di questo paragrafo sono:
·
Formulazione
delle offerte (vedi 3.1) Descrive le attività da intraprendere per esaminare e
verificare le richieste dei committenti e per partecipare alle gare.
·
Aggiudicazione di
un lavoro (vedi 3.2)
·
Descrive le
attività da intraprendere per verificare dettagliatamente le richieste dei
Committente ed accertarsi della disponibilità delle risorse necessarie per
portare a termine il lavoro
·
Avvio della
commessa (vedi 3.3)
·
Descrive le
attività necessarie per iniziare un lavoro
4. APPROVVIGIONAMENTO
DI MATERIALI, COMPONENTI E SUBAPPALTI
Principio
generale
L'impresa
deve garantirsi che i prodotti approvvigionati siano conformi ai requisiti
richiesti nelle specifiche di progetto e di capitolato.
L'impresa
deve garantirsi che i subappaltatori dei quali possa servirsi operino in modo da
non creare problemi nella gestione di una commessa.
Tali
subappaltatori dovranno perciò essere tali da fornire garanzie di affidabilità
per quanto riguarda i requisiti della parte di opera loro assegnata, i tempi di
realizzazione, il rispetto delle norme tecniche e le normative sul lavoro.
Elementi da
prendere in considerazione:
4.1.
definizione dei requisiti dei materiali e prodotti da approvvigionare : tali
requisiti devono essere chiaramente individuati in funzione dì quanto richiesto
dalla normativa tecnica nazionale, dagli elaborati progettuali e dal capitolato
speciale tecnico di appalto;
4.2.
ordinazione dei materiali e componenti: i documenti di acquisto devono contenere
espressamente la richiesta dei requisiti individuati e tutti gli elementi utili
per definire chiaramente i prodotti.
4.3.
selezione dei fornitori: i fornitori devono essere selezionati secondo criteri
volti a garantire la loro affidabilità e quella dei loro prodotti; l'impresa è
libera di scegliere i criteri di selezione da adottare, purché questi facciano
riferimento alla qualità di forniture precedenti, al rapporto costo qualità,
al rispetto dei tempi di consegna, agli aspetti organizzativi dei fornitore,
alle sue eventuali forme di certificazione di prodotto o di azienda; la presenza
di procedure di selezione dei fornitori e la loro applicazione sono sufficienti
ai fini della dichiarazione dell'organismo di certificazione, anche se una
selezione storica non è stata ancora portata a termine;
4.4.
accettazione e verifica dei prodotti: i materiali e componenti approvvigionati
devono essere verificati, accettati e immagazzinati in modo da garantire la loro
rispondenza all'ordine e la loro successiva corretta utilizzazione;
4.5. i
potenziali subappaltatori devono essere individuati sulla base di parametri di
tipo commerciale, esaminati congiuntamente ad aspetti relativi alla garanzia del
loro operare (eventuale certificazione di sistema qualità o dichiarazione di
esistenza di elementi di sistema qualità, dati storici sulle loro prestazioni,
accertamenti diretti da parte dell'impresa);
4.6.
l'impresa segue delle regole per il coinvolgimento dei potenziali subappaltatori
in fase di offerta e per la loro selezione quando un lavoro è stato
aggiudicato.
Le
procedure necessarie ai fini di questo paragrafo sono:
·
Approvvigionamento
di materiali e componenti (vedi 4.1, 4.2 e 4.3)
·
Descrive le
modalità da seguire per gli approvvigionamenti di materiali e componenti
relativi ai lavori dell'impresa
·
Accettazione e
immagazzinamento di materiali e componenti (vedi 4.4)
·
Descrive le
modalità di controllo dei materiali e componenti quando vengono consegnati in
cantiere e le modalità per il loro immagazzinamento prima dell'impiego.
·
Subappalti (vedi
4.5 e 4.6)
·
Descrive i
criteri di scelta dei subappaltatori e le modalità da seguire per garantirsi
che essi operino conformemente a requisiti prestabiliti.
5. ESECUZIONE
DEI LAVORI E LORO CONTROLLO
Principio
generale
L'impresa
deve essere in grado di garantire il risultato dei lavori in ogni singola
commessa, programmando, pianificando e controllando i lavori stessi in modo da
raggiungere sistematicamente gli obiettivi prefissati.
Elementi da
prendere in considerazione:
5.1 Ogni
nuova commessa viene preceduta dalla redazione di un piano di qualità, tramite
il quale si applicano alla commessa i principi e le regole dei sistema qualità;
il piano della qualità fornisce tra l'altro elementi di carattere
organizzativo-funzionale del cantiere, il programma dei lavori, le istruzioni di
lavoro, identifica quando e come effettuare controlli, individua eventuali parti
delle lavorazioni per le quali sono necessari particolari accorgimenti di
sicurezza; le istruzioni di lavoro vengono redatte per ogni commessa, anche in
conformità delle prescrizioni dei capitolato tecnico di appalto, solo per
quelle attività ritenute critiche o per attività frutto di azioni correttive;
5.2. il
processo di costruzione deve essere tenuto sotto controllo attraverso la
verifica della competenza della manodopera impiegata, una periodica verifica
della chiarezza e conformità delle eventuali istruzioni date alla manodopera,
la registrazione delle istruzioni verbali della Direzione dei Lavori, la
revisione periodica delle istruzioni di lavoro, la verifica dei programmi di
lavoro, la verifica dei lavoro dei subappaltatori, le modalità di protezione
delle parti di lavoro completate;
5.3.
l'impresa deve predisporre un piano delle ispezioni e delle verifiche sulla base
di quanto previsto nel piano della qualità, indicando la criticità di tali
ispezioni e verifiche e predisponendo la modulistica necessaria;
5.4.
l'impresa deve tenere sotto controllo, con un livello di precisione
proporzionato alla loro natura e al loro impiego, gli strumenti di misura e di
prova che sono correntemente impiegati; i controlli devono essere individuati e
pianificati e possono consistere in controlli interni o, laddove necessario, in
controlli presso strutture esterne (ad es. il costruttore dello strumento);
5.5. quando
l'esame visivo, una verifica o una prova, rilevano la non corrispondenza di una
lavorazione o di una fase di essa alle specifiche, l'impresa deve aver
predisposto modalità operative che prevedano di contrassegnare e correggere il
lavoro difettoso; a seconda dei tipo di difetto da correggere, deve essere
previsto chi deve intervenire; quando si verifica il ripetersi di un difetto in
maniera sistematica, deve essere previsto un esame della relativa fase
produttiva per individuare le cause dei difetto e la loro eliminazione (azione
correttiva).
Le
procedure necessarie ai fini di questo paragrafo sono:
·
Piani di qualità
per i lavori aggiudicati (vedi 5.1.)
·
Descrive come
preparare e utilizzare i piani di qualità per i lavori aggiudicati
·
Controllo della
attività di costruzione (vedi 5.2.)
·
Descrive come il
lavoro deve essere controllato, ivi comprese l'accertamento dell'idoneità della
manodopera, il controllo dei processi di costruzione e la protezione del
prodotto finito.
·
Verifiche e prove
(vedi 5.3.)
·
Descrive come
l'impresa si garantisce che le verifiche e prove necessarie siano correttamente
eseguite e registrate.
·
Controllo delle
attrezzature di ispezione, misura e prova (vedi 5.4.)
·
Descrive le
precauzioni da prendere e le attività da svolgere per garantire la precisione
delle apparecchiatura di ispezione, misura e prova.
·
Rilievo e
trattamento dei difetti di lavorazione (vedi 5.5.)
·
Descrive le
azioni da intraprendere quando una lavorazione non è conforme alle specifiche.
SCHEMA DI
MANUALE DI QUALITA 'CORRISPONDENTE AD ELEMENTI SIGNIFICATIVI E TRA LORO
CORRELATI DI SISTEMA QUALITA'
1 .
Politica della qualità
2. Elementi
organizzativi dell'impresa: organigramma funzionale, ruoli, competenze e
responsabilità
3.
Responsabile della qualità
4.
Procedure
4.1.
Controllo della documentazione
4.2.
Reclutamento dei personale e formazione Ispezioni interne
4.3.
Ispezioni interne
4.4.
Formulazione delle offerte
4.5.
Aggiudicazione di un lavoro
4.6. Avvio
della commessa
4.7.
Approvvigionamento di materiali e componenti
4.8.
Accettazione e immagazzinamento di materiali e componenti
4.9.
Subappalti
4.10. Piani
di qualità per i lavori aggiudicati
4.11.
Controllo della attività di costruzione
4.12.
Verifiche e prove
4.13.
Controllo delle attrezzature di ispezione, verifica e prova
4.14.
Rilievo e trattamento dei difetti di lavorazione
5.
Controllo e revisione dei sistema
Allegato D
CERTIFICATO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
QUADRO A: DATI DEL BANDO DI GARA
STAZIONE APPALTANTE:
..............................................
CODICE:............................................... RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
..............................
INDIRIZZO.................................... OGGETTO DELL’APPALTO:
.......................................................................................................... ..................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO : lire....................(in cifre e
lettere).......... euro................ CATEGORIA PREVALENTE:
.......................................................................................................... |
LAVORAZIONI DI CUI SI COMPONE L’INTERVENTO:
Lavorazione |
Categoria |
IMPORTO |
||
(cifre) |
(lettere) |
(euro) |
||
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QUADRO B: SOGGETTO AGGIUDICATARIO
A |
Impresa singola (articolo 10, comma 1, lettera a, legge
109/94) |
B |
Consorzio (articolo 10, comma 1, lettera b), legge 109/94) |
C |
Consorzio stabile (articolo 10, comma 1, lettera b), legge
109/94) |
D |
Associazione orizzontale (articolo 10, comma 1, lettera d),
legge 109/94) |
F |
Associazione verticale (articolo 10, comma 1, lettera d),
legge 109/94) |
E |
Consorzi (articolo 10, comma 1, lettera e), legge 109/94) |
F |
GEIE (articolo 10, comma 1, lettera e-bis, legge 109/94 |
COMPOSIZIONE SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Impresa |
Sede |
mandataria |
mandante |
percentuale
di partecipazione |
|
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|
|
IMPORTO DEL CONTRATTO (al netto del ribasso) :
lire.................................................................
QUADRO C: ESECUZIONE
DEI LAVORI
DATA DI INIZIO DEI LAVORI : ........................... I LAVORI SONO INCORSO .... ............... DATA DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI........................................................................ IMPORTO CONTABILIZZATO ALLA DATA ...........................lire .............................. IMPORTO REVISIONE PREZZI: lire.......................................................................... RISULTANZE DEL CONTENZIOSO: lire.................................................................... IMPORTO TOTALE: lire........................................................................................... RESPONSABILE DELLA CONDOTTA DEI LAVORI: ................................................. |
IMPRESE
SUBAPPALTATRICI E/O ASSEGNATARIE
Lavorazione |
Importo |
Categoria |
Impresa |
Sede |
Subappalto |
Assegnazione |
|
|
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|
IMPORTO AL NETTO DEI SUBAPPALTI E DELLE ASSEGNAZIONI: lire ..................... DICHIARAZIONE SULLA ESECUZIONE DEI LAVORI: ................................................ ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... DATA ................................................... |
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
O PER I LAVORI SUI BENI CULTURALI L’AUTORITA’ PREPOSTA
ALLA TUTELA DEL BENE
Allegato E
Il
corrispettivo spettante alle SOA per l’attività di attestazione è
determinato con la seguente formula:
P
= C/12.500 + (2 *
N + 8) *
800.000
dove:
C = Importo
complessivo delle qualificazioni richieste nelle varie categorie
N = Numero
delle categorie generali o specializzate per le quali si chiede la
qualificazione.
Allegato F
L’incremento
percentuale è dato da:
C1 = (30/3)* {
[(p-0,15)/0,075]+[(a-0,02)/0,01]+ q}
ovvero
C2 = (30/3)*{
[(r-0,10)/0,05]+[(a-0,02)/0,01]+ q}
dove:
p = il
valore del rapporto tra il costo complessivo sostenuto per il personale
dipendente, calcolato secondo l’articolo 18, comma 8, primo periodo, e la
cifra d’affari in lavori richiesta ai sensi dell’articolo 18, comma 2,
lettera b);
per p ³ O,225 si
assume p = 0,225;
r = il
valore del rapporto tra il costo complessivo sostenuto per il personale
dipendente, calcolato secondo l’articolo 18, comma 8, secondo periodo, e la
cifra d’affari in lavori richiesta ai sensi dell’articolo 18, comma 2,
lettera b);
per r ³ 0,15 si
assume r = 0,15;
a = il
valore del rapporto tra il costo dell’attrezzatura tecnica calcolato secondo
l’articolo 18, comma 7, e la cifra d’affari in lavori richiesta ai sensi
dell’articolo 18, comma 2, lettera b);
per a ³ 0,03 si
assume a = 0,03.
q = 1 in
presenza di certificazione del sistema di qualità aziendale;
q = 0 in
assenza di certificazione del sistema di qualità aziendale.
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